Passano gli anni e hai la forza di combattere,non molli mai come se la vita ti dovesse tutto quello che vuoi.
Un giorno ti accorgi che negli occhi manca il riflesso pieno di luce,allora vedi la ruga che prima non avevi mai visto; ti accorgi che devi fare uno sforzo di memoria per ricordare certe cose,anche le più banali.
Arrivano i dolori alle articolazioni,l'affanno quando fai le scale,il non vedere tanto bene da lontano o da vicino.
Monti sull'autobus e,un giovane seduto,si alza e ti chiede se vuoi sederti al posto suo ... ecco, allora capisci che la tua vita ha preso la discesa dell'esistenza; ti guardi allo specchio e non ti riconosci.
Non resta che fare un programma per quel tempo che si presuppone rimanga,cercare di assaporare la vita in ogni momento,qualsiasi sia il dono ti venga offerto.
Andare,tranquillo verso la nuova fase del motivo che ti ha fatto affittuario di un corpo e che devi rendere.